martedì 20 agosto 2013

La sapidità del pomodoro grinzoso

© Fabrizio Mandorlini
A San Miniato la coltivazione del prezioso frutto si perde nella notte dei tempi, molte sono le varietà, ma la più antica e tradizionalmente conosciuta è il “pomodoro grinzoso”, una cultivar dai frutti piatti e con tante costolature che a maturazione sembrano delle profonde grinze, dal bel colore rosso carminio e di buccia consistente. E’ dotato di grande sapidità, che lo rende idoneo ad essere consumato in insalata o usato per produrre conserve o confetture.
E' proprio attraverso la conservazione del prodotto che è possibile gustarlo, anche nei periodi invernali. Alcuni agricoltori hanno scommesso su questa modalità di promuovere il prodotto, creando dei circuiti di qualità. Anche in inverno è possibile trovare e apprezzarne le qualità. Ma è soprattutto da quei produttore che lo coltivano e nei ristoratori e aziende agrituristiche che propongono un vero chilometro zero del prodotto e che nel giro di poche ore servono il prodotto a tavola che è possibile apprezzarne la qualità e quella sapidità che la terra di San Miniato è in grado di dare al pomodoro.





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